Manuel Bono debutta al cinema in “Stranizza d’amuri” di Fiorello – askanews.it

Manuel Bono debutta al cinema in “Stranizza d’amuri” di Fiorello

“Sono uno dei bulli, ho creato un personaggio odioso”
Mar 21, 2023

Roma, 21 mar. (askanews) – Esordio cinematografico per Manuel Bono. Il giovane attore siciliano è infatti nel cast di “Stranizza d’amuri”, primo lungometraggio da regista di Giuseppe Fiorello. Nel film dedicato a Giorgio e Antonio, i due ragazzi che si amavano uccisi a Giarre (Catania) nel 1980, Manuel non ha un ruolo facile, come racconta lui stesso: “Interpreto Sucabenzina uno dei bulli del paese e mi sono dovuto impegnare molto per creare un personaggio odioso, con una risatina fastidiosa, quanto di più distante da come invece sono io e da come mi rapporto con gli altri. Non conoscevo la storia di questo duplice omicidio avvenuto negli anni 80. L’averlo scoperto attraverso la sceneggiatura di Stranizza d’amuri mi ha fatto riflettere su quanta cattiveria ci può essere anche in un paese dove tutti si conoscevano e magari si fidavano l’uno dell’altro, e hanno ritenuto giusto condannare a morte due ragazzi che volevano solo vivere liberamente il loro amore. Oggi fortunatamente i tempi sono cambiati, ma ancora tanta strada si dovrà fare per la piena libertà e tutela della dignità umana”.

Per Manuel Bono, la passione per la recitazione è cominciata dal palcoscenico. Dopo aver frequentato i laboratori teatrali con “Maxuel Ass. Culturale”, tra il 2016 e il 2017 è stato attore protagonista nelle commedie teatrali “Destini Incrociati” al Teatro Savio Palermo, di “Amici senza tempo” al teatro Al Convento di Palermo, di “Ricchi per sempre” al Teatro Sant’Eugenio di Palermo e di “Aggiungi un posto a tavola” al Teatro Finocchiaro di Palermo. Come attore e ballerino ha preso parte allo spettacolo “Tutti giù dal Web” di e con I Sansoni al Teatro di Verdura di Palermo. Nel 2021 Manuel Bono interpreta Fabio Vincenzo Li Muli nel cortometraggio “Paolo e i suoi Angeli” di Giulia Galati, dedicato al giudice Borsellino e alla sua scorta, la cui versione teatrale da cui è tratto intitolata “Gli Angeli di Paoloà 80 anni del Giudice Paolo Borsellino” lo aveva già visto protagonista sul palcoscenico del Real Teatro Santa Cecilia Palermo. Nel 2020 nella serie Rai “Makari” Manuel Bono ha dato vita in una scena al protagonista Saverio Lamanna, interpretato da Claudio Gioè, da bambino. Nello stesso anno è stato protagonista del cortometraggio “5 Modi di passare l’Estate” degli youtuber MATT & BISE realizzato per Treedom, l’azienda fiorentina che permette a chiunque di piantare alberi a distanza in qualunque posto del mondo.

“Recitare è sempre stato parte della mia vita, perché ho calcato il primo palco in uno spettacolo teatrale con il ruolo di protagonista a soli 10 anni – ha raccontato Manuel – quindi non è stata una decisione presa un giorno della mia vita, ma un percorso che mi sta portando delle esperienze bellissime, come quelle che ho vissuto in questo film “Stranizza d’amuri”.

Nato a Palermo nel 2006, Manuel Bono spazia dalla recitazione alla musica, ambito nel quale ha scelto lo pseudonimo di Manuboh. Ha scritto e pubblicato due singoli: “Sguardi” (distribuzione Altafonte) e “Big Dream” (Southside Records, produzione Berkelio, distribuzione Altafonte) che ha anche un video. “Le due arti hanno tempi e modalità differenti che si avvicinano molto tra di loro – ha detto – anche nella musica sono parte attiva in quanto compongo i miei testi, per cui, come nella recitazione, anche nella musica metto sempre qualcosa di me. Mi piace stare su un set, così quanto mi piace stare in sala di registrazioneà sono due mondi che si incontrano: la musica con i videoclip e il cinema con le colonne sonoreà” Si è cimentato anche nella danza. Come ballerino, si è formato alla Scuola “Dancer Broadway” diretta dal Maestro Renato Tumminia, alla Scuola “Balletto di Palermo” diretta dalla Maestra Clara Congera e alla “Energy Dance” diretta dal Maestro Enzo Paolo Turchi.